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Immagine del redattoreFederica Seal Ronchi

L’Ordine è un Fiume che Scorre: L’Amore e la Ricerca di un Equilibrio nei Legami Familiari

Bert Hellinger, fondatore delle costellazioni familiari, definisce l’ordine come un fiume che scorre. Questa metafora suggerisce che l’ordine non è rigido né immutabile, ma un flusso dinamico che accompagna le relazioni umane nel loro evolversi.

Tuttavia, quando si parla di ordine in relazione ai legami familiari e amorosi, la questione diventa complessa: quale ordine si intende? E come può essere in armonia con l’amore?


Ordine e Amore: Complemento o Contraddizione?


L’ordine proposto da Hellinger non deve essere confuso con quello imposto dalle convenzioni sociali o dalle aspettative dei genitori e della comunità. Quel tipo di ordine, che obbligava i nostri avi a rimanere legati a matrimoni senza amore o a conformarsi a ruoli prestabiliti, è ormai crollato. Questo cambiamento, se da un lato ha liberato le persone da vincoli soffocanti, dall’altro ha generato insicurezza e disordine nelle relazioni moderne.


Hellinger osserva che l’amore prospera solo all’interno di un sistema equilibrato e rispettoso degli ordini dell’amore.


Questi ordini, lungi dall’essere regole rigide, rappresentano principi di equilibrio e armonia.


Tra i più noti vi sono:

Il diritto di appartenenza: ogni membro di un sistema familiare ha il diritto di farne parte. L’esclusione di un individuo, per qualsiasi motivo, provoca squilibri che si trasmettono alle generazioni successive.

La gerarchia temporale: chi viene prima ha una posizione prioritaria. I genitori precedono i figli, e i figli non possono assumere ruoli superiori rispetto ai genitori senza destabilizzare l’ordine.

L’equilibrio tra il dare e il ricevere: le relazioni sane si basano su uno scambio equilibrato. Quando uno dei due partner dà troppo o troppo poco, si crea una tensione che può minare il legame.


L’amore ha bisogno dell’ordine, ma l’ordine non può essere imposto. Deve fluire naturalmente, come un fiume che trova il suo percorso.”

Bert Hellinger


Coscienza e Ordine: Una Guida Limitata


La coscienza individuale, spesso percepita come guida morale, è in realtà limitata e condizionata dalle norme del gruppo di appartenenza. Questo porta a conflitti interiori quando si tenta di seguire il cuore, ma si teme di infrangere regole implicite.


La psicogenealogia, una disciplina che esplora il legame tra le esperienze familiari transgenerazionali e i conflitti individuali, conferma questa prospettiva. Anne Ancelin Schützenberger, fondatrice della psicogenealogia, sottolineava che molti schemi disfunzionali derivano da “fedeltà invisibili” verso gli antenati. Queste fedeltà, spesso inconsce, possono manifestarsi come sabotaggi nelle relazioni, difficoltà economiche o malattie.


Hellinger andava oltre, proponendo che queste dinamiche non sono né buone né cattive, ma semplicemente tentativi del sistema familiare di ristabilire un ordine. “Ciò che viene escluso cerca sempre di essere incluso,” diceva, riferendosi alla necessità di riconoscere e onorare ciò che è stato rifiutato o dimenticato.


Ordine, Amore e Critiche


Le costellazioni familiari nascono dall’osservazione diretta di dinamiche reali, in un contesto terapeutico e collettivo. Gli ordini dell’amore non sono dogmi, ma strumenti per comprendere il funzionamento dei sistemi relazionali. Il suo approccio era profondamente empirico e in costante evoluzione.


Dall’Ordine all’Armonia


Come può, dunque, l’amore avere successo in una società frammentata? La risposta, potrebbe risiede nell’equilibrio tra ordine e libertà. L’ordine non è un fine in sé, ma una base su cui l’amore può crescere. Questo significa rispettare i legami familiari senza esserne prigionieri, riconoscere i traumi del passato senza lasciarsene sopraffare, e creare nuove relazioni basate sulla reciprocità e sull’autenticità.


La psicogenealogia offre strumenti preziosi per esplorare e sciogliere i nodi del passato, mentre le costellazioni familiari permettono di vedere il sistema nella sua interezza. Entrambi gli approcci condividono un principio fondamentale: il cambiamento inizia con il riconoscimento.


Come diceva Hellinger: “L’amore inizia là dove il giudizio finisce.” Questo amore, radicato nell’ordine e nella comprensione, ha il potenziale di trasformare il caos in armonia, portando luce nelle relazioni e nelle vite individuali.


Federica


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