"Comprendere e Risolvere i Conflitti Relazionali e Familiari "

 

Il mio percorso personale e professionale conferma quotidianamente l'importanza di questo concetto, soprattutto quando, durante il percorso terapeutico, assisto le persone nel processo di "riconciliazione" con il proprio passato.

 

Ma con cosa, nello specifico?

Principalmente con le esperienze familiari o relazionali, spesso dolorose, che tendono a rimanere sepolte, ma che, se affrontate, possono portare all'accettazione, alla pace interiore e alla gratitudine per la vita, nonché a una comprensione amorevole. È un sentimento straordinario da scoprire e coltivare nel nostro cuore.

 

È possibile iniziare a connettersi con questo senso di pace interiore e gratitudine, abbandonando emozioni come la rabbia, il rancore, il dolore e le aspettative nei confronti della propria famiglia d'origine e del proprio passato.

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Questo lavoro interiore in terapia può essere paragonato a un processo di rinascita che la persona affronta con coraggio e compassione, culminando in un profondo senso di comprensione, appartenenza e pienezza.

 

Per chi è indicato questi percorso?

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• ci sono situazioni relazionali (amicali, amorose) che ritornano, ogni volta cambiano i dettagli ma le tematiche che si ripresentano sono le stesse.

• ci sono grosse incomprensioni all’interno della famiglia d’origine o della famiglia di elezione. Incomprensioni tra partner, tra genitore e figlio, tra sorelle o fratelli.

• ci sono membri del sistema familiare che hanno vissuto destini tragici o difficili, che credi di essere connessi a te.

• Porti il nome di un avo morto

• Hai perso figli, o hai fratelli o sorelle non nate

 

La consulenza individuale ha una durata di 1 ora e 15 minuti, con l'obiettivo di far emergere, riconoscere e comprendere in profondità le dinamiche personali che tendono a ripetersi, generando dolore, blocchi, stasi e disarmonia.